giovedì 1 marzo 2012

L'ORRIBILE KARMA DELLA FORMICA di David Safier

Un simpatico e piccolo libro da leggere per farsi due risate. Sono solo 267 pagine, rilegate da una copertina molto carina...

L'affascinante conduttrice televisiva Kim, ambiziosa e con un brutto carattere, muore. In un attimo perde tutto (marito, figlia, carriera) e finisce al livello più basso della scala della reincarnazione: una formica.
Dopo un comprensibile momento di confusione e panico, tenterà la difficile risalita da insetto a essere umano, passando per una serie di altre forme animali.
Il suo obiettivo: riuscire a rientrare nel corpo di una donna e impedire che il marito finisca tra le braccia della sua ex migliore amica.
Durante l'ardua "risalita" incontrerà un simpatico amico, che le resterà accanto e la aiuterà nell'impresa.


Le pagine, e le avventure della povera Kim, scorrono velocemente tra le mani mentre si legge questo libro; è una lettura leggera e divertente. Si comincia già dal modo in cui muore la protagonista, divertente perché altamente improbabile; per continuare con la sorpresa di Kim nel trovarsi nel corpo di una formica la prima volta, e la seconda...e poi la terza...insomma, ci metterà un po' a capire come funziona la reincarnazione e cominciare la lunga scalata verso la forma umana. Capito il meccanismo, però, le cose si complicano sempre di più, perché passare ai livelli successivi richiede uno sforzo sempre maggiore.

Ho apprezzato molto il personaggio dell'amico, che Kim incontra in una delle sue prime avventure; si tratta di Casanova, proprio Giacomo Girolamo Casanova. Reincarnato in una formica da quasi duecento anni e assolutamente insoddisfatto della vita sessuale di questi insetti; deciderà di aiutare Kim nei suoi buoni propositi per migliorare il suo karma, naturalmente traendone dei vantaggi anche lui, come quando da formiche passano a porcellini d'India e il primo pensiero di Casanova è: "Mi aggiravo sulla Terra come mammifero, e il mio cuore traboccò di gioia, perché da quel momento la mia vita erotica avrebbe certamente avuto il dovuto incremento".

Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è la presenza di Buddha che la accompagna durante tutto il percorso; naturalmente, essendo un libro sul karma, non poteva mancare come personaggio. La cosa più bella, e soprattutto molto logica, è la spiegazione che Buddha fornisce a Kim riguardo l'organizzazione della vita dopo la morte: ognuno riceve la vita eterna in cui ha creduto, le anime cristiane vengono gestite da Gesù, quelle dei mussulmani da Maometto, e così via...ma Buddha è responsabile, oltre che dei buddisti, anche di quelli che non credono proprio a niente...Perché? Perché con lui i non credenti non vengono puniti per il loro ateismo. Trovo che questo sia un concetto importante, su cui si dovrebbe riflettere tutti; personalmente condivido totalmente questo modo di vedere l'aldilà.

Non è un libro estrenmamente impegnativo, ma  piacevole da leggere e può portare il lettore a piccole riflessioni sulla propria vita, sulla vita dopo la morte, sulla reincarnazione, sul karma... Potresti trovarti a pensare: cosa farei se mi reincarnassi in una formica?

VOTO: 7,5/10

Nessun commento:

Posta un commento