venerdì 4 dicembre 2015

CALENDARIO DELL'AVVENTO LIBROSO #4

- 21 giorni a Natale

Natale è un periodo di festa, allegro e pieno di luci e colori. Un momento da passare in allegria con parenti e amici; in cui si mangia (anche troppo) e ci si sente più vicini agli altri. Ma nei momenti di solitudine, quelli passati sul divano di fronte a un film natalizio strappa lacrime e con una tazza di cioccolata fumante in mano, la nostalgia per le persone che non sono più con noi ci assale e ci rende un po' tristi. Credo sia normale, soprattutto sotto le feste, ripensare ai Natali passati, alle persone (familiari o amici) che purtroppo ci hanno lasciati.
Non lasciatevi sopraffare dallo sconforto e dalla tristezza, però. Questo è un ottimo momento per ricordarle con amore e gratitudine per quello che ci hanno lasciato: cioè dei ricordi felici e indelebili che ci accompagneranno per tutta la vita.

Il libro di oggi è:

"RICORDO DI NATALE" di Truman Capote


Provate a figurarvi la cucina di una vecchia casa di campagna. Una donna dai capelli bianchi è in piedi davanti alla finestra. E' piccola e vispa come una gallinella. "Perbacco - esclama - è tempo di panfrutto!".
La persona con cui sta parlando sono io. Ho sette anni, lei ha superato i sessanta. Siamo cugini e viviamo insieme da che ho memoria. Io e lei siamo amici per la pelle.
Mi chiama Buddy, in memoria di un suo amico del cuore, morto quando era ancora bambina.
E bambina è rimasta.






Mi affido al grande Truman Capote e vi consiglio questo breve romanzo.
Capote, bravo scrittore/giornalista/drammaturgo/sceneggiatore, con il suo stile secco, senza tanti fronzoli, realistico e diretto, ci accompagna attraverso i suoi ricordi, i più intimi, e ci racconta un Natale di quando era ancora un bambino, in compagnia della cara e speciale vecchia cugina.
Magari, attraverso le parole di questo autore, ci riuscirà più semplice ricordare con affetto i nostri Natali passati e tutte le persone che vi hanno preso parte.

Vi ricordo che potete seguirmi anche su Calendario dell'Avvento Libroso, l'evento su Facebook appositamente creato per l'occasione, e potete usare l'hashtag #CalendariodellAvventoLibroso anche su Twitter.

2 commenti:

  1. Sarà per questo motivo che a me il Natale non piace, non mi è mai piaciuto e forse, mai mi piacerà...anche se ogni anno cerco di fare del mio meglio per passarlo nella gioia più che nella tristezza. Intanto mi appunto subito questo libricino, dato che amo molto Capote e la sua scrittura così...giornalistica? NOn so se è il termine giusto, ma mi piace per questa suo essere diretto e realistico.
    Paola

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capote è estremamente giornalistico, e per questo piace anche a me.
      Spero che il mio Calendario dell'Avvento Libroso quest'anno ti aiuti a essere un po' meno triste...
      Un bacione :*

      Elimina