- 22 giorni a Natale
Siamo ancora tutti impegnati con il lavoro o lo studio, quindi non abbiamo molto tempo da dedicare a noi stessi e a rilassarci. Per strada passiamo vicino alle decorazioni natalizie senza dare loro troppa importanza, ci sarà tempo per lasciarci affascinare dalle luci e dai colori. Per ora lo spirito natalizio è ancora sopito.
Quindi continuiamo ad aprire le finestrelle del nostro Calendario dell'Avvento Libroso, ma visto che il nostro tempo per le attività ricreative ancora scarseggia, questa volta concentriamoci su dei romanzi brevi che non ci impegneranno molto.
Quindi continuiamo ad aprire le finestrelle del nostro Calendario dell'Avvento Libroso, ma visto che il nostro tempo per le attività ricreative ancora scarseggia, questa volta concentriamoci su dei romanzi brevi che non ci impegneranno molto.
Il libro di oggi è:
"UN SOGNO DI NATALE, E COME SI AVVERO'" di Louisa May Alcott
Il volume raccoglie tre racconti dedicati al Natale: "Un sogno di Natale, e come si avverò", per lungo tempo inedito anche in America e recentemente ritrovato fra le carte dell'autrice; "Un Natale in campagna"; "Un nuovo modo di trascorrere il Natale". Tutti mai tradotti prima. La produzione della Alcott, benché la sua fama sia essenzialmente legata alla straordinaria popolarità di "Piccole donne", è vasta e inesplorata per i lettori italiani. La Alcott riesce a infondere autenticità in queste piccole storie basate sui valori fondamentali e su un immancabile e toccante lieto fine.
Ho pensato di proporvi proprio una raccolta di tre racconti ambientati a Natale, della bravissima autrice di romanzi per ragazzi. Lei, con il suo stile tenero e dolce, può raccontarci delle belle storie trasmettendoci amore e serenità che sono indispensabili in questo periodo frenetico.
Ho deciso di presentarvi questo piccolo libro perché è più incentrato sul tema natalizio e non ho voluto parlare del più famoso romanzo della Louise May Alcott, "Piccole donne", perché era un po' troppo scontato e in più non c'è Natale senza che in televisione venga trasmessa almeno una sua versioni cinematografica, quindi gustatevelo la. Se vi interessa il mio parere sul romanzo "Piccole donne" trovate la recensione QUI (e per i più appassionati c'è anche la mia recensione a Piccoli uomini sempre della Alcott).
Anche quest'anno è scontato che, il giorno in cui sarà in programmazione "Piccole donne", mi troverete d'avanti alla televisione a gustarlo. Un appuntamento imperdibile!!
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Mi piace molto leggere le cosiddette "produzioni minori" di autori molto noti per altri romanzi, che poi sono diventati classici, come la Alcott. Aiutano ad avere una panoramica più ampia del suo spirito. E poi, minori non sono mai...se non come popolarità.
RispondiEliminaQuesti titoli mi intrigano. Pensa che proprio l'altro giorno ripensavo a Piccole donne, Piccole donne crescono e Piccoli uomini. Mi piacerebbe rileggerli...
Sono d'accordo con te: le "produzioni minori" possono aiutare a comprendere e apprezzare meglio l'autore.
EliminaE poi questo è il periodo ideale per riprendere in mano vecchi classici come Piccole donne e i suoi seguiti. Buona ri-lettura!!
Ho letto Piccole donne e Piccole donne crescono. Devo recuperare Piccoli uomini e poi ce n'è anche un altro se non sbaglio? Comunque ammetto che quando lessi Piccole donne non riuscii ad apprezzarlo granchè, anche se nel complesso ne ho un buon ricordo. :) Grazie del consiglio, non conoscevo questa raccolta!
RispondiEliminaC'è anche "I ragazzi di Jo", che ho ma che non ho mai letto perché, come te, i precedenti romanzi non li ho apprezzati molto (forse perché ero troppo grande quando li ho letti), ma restano comunque dei bei classici.
EliminaMagari questa raccolta di 3 racconti è un buon modo per tornare ad apprezzare il mondo della Alcott. :)